La situazione socio-sanitaria che stiamo vivendo ha di sicuro fatto fare un balzo in avanti di almeno 10 anni alla nostra digitalizzazione.
Cosa vuol dire questo?
Il lockdown ha costretto più o meno tutti a prendere confidenza con gli acquisti online, stravolgendo le abitudini del popolo italico.
Ma qual è il peso dell’e-commerce sull’economia italiana?
Secondo un’analisti condotta da The European House – Ambrosetti per Netcomm, il settore degli acquisti online dovrebbe generare quest’anno un incremento di ricavi pari a 3,5 miliardi di euro, che porterà il fatturato complessivo a quota 58,6 miliardi.
Il progresso annuo è pari al +6,3%, dato che evidenzia un trend decisamente più contenuto rispetto al tasso medio del +18% dell’ultimo quinquennio.
Buone notizie arrivano comunque dal fronte dell’occupazione.
Quasi il 70% dei player del segmento e oltre il 60% delle aziende che forniscono servizi alla filiera prevedono forti investimenti per rafforzare quest’anno proprio il canale e-commerce andando a incrementare i numeri di un settore che già prima della pandemia contava oltre 290mila lavoratori.
